Con una prestazione perfetta sul bagnato a Magione, il pilota toscano vince entrambe le gare e il campionato davanti a Gulizia e Mandolese. Due volte a podio Montalbano.
Gara 1
Un acquazzone a pochi minuti dal via spinge la direzione gara a effettuare la partenza in regime di Safety Car. Dopo due giri dietro la vettura di sicurezza, è facile per Montalbano, autore della pole all’esordio, portarsi al comando del gruppo. Il più veloce sembra però fin da subito essere Simone Moriconi, che mette sotto pressione Pietro Casillo e lo supera nel corso del quarto passaggio per iniziare la caccia al leader.
L’aggancio avviene poco dopo, e nel corso del settimo giro Moriconi beffa Rosario Montalbano con una perfetta manovra alla curva dei Vecchi Box, imitato da Carlo Casillo che sopravanza il figlio Pietro per arpionare il gradino più basso del podio.
Il siciliano Montalbano prova a restare a contatto con Moriconi, ma non riesce ad eguagliare il ritmo del leader, perfettamente a suo agio sul bagnato grazie anche alla sua precedente esperienza rallistica.
Moriconi va dunque a trionfare e ipotecare il titolo. Alle sue spalle chiude un ottimo Montalbano davanti ai VIP Carlo e Pietro Casillo. Quinto è Gulizia che chiude il gruppetto di testa. Più staccati arrivano nell’ordine Mandolese, Di Francia, Auricchio, Mastrolonardo e Tartabini.
Gara 2
La griglia invertita vede Auricchio in pole davanti a Di Francia e Mandolese, obbligato a vincere per mantenere vivo il sogno di laurearsi campione. Moriconi parte ottavo con la consapevolezza che gli basterà arrivare al traguardo per vincere il titolo.
Una momentanea schiarita convince la direzione gara a effettuare il via con la normale partenza da fermo. Auricchio reagisce perfettamente allo start e si porta in testa, mentre alle sue spalle risalgono velocissimi Gulizia e Carlo Casillo, che sopravanzano Di Francia.
Al secondo giro anche Moriconi supera il pilota di Pozzuoli. Anche Montalbano prova a infilarsi, con troppo ottimismo, e tocca Di Francia facendolo intraversare. Nel frattempo, Gulizia attacca con decisione Auricchio e guadagna la testa della classifica.
Al quarto passaggio, Moriconi prima supera Carlo Casillo e poi approfitta di un’indecisione di Auricchio per portarsi in seconda posizione. Alle loro spalle rinviene Montalbano, che al quinto giro urta Carlo Casillo al Curvone spedendolo fuori pista. Per l’esperto sangiuseppese l’escursione nella via di fuga significa la fine dei sogni di gloria.
Al giro successivo Moriconi replica l’astuta manovra alla curva dei Vecchi Box, e supera Gulizia per portarsi in testa. Rosario Montalbano intanto si libera di Antonio Auricchio e conquista il podio virtuale.
All’ottavo passaggio Montalbano cerca l’attacco sul conterraneo Gulizia, ma tra i due c’è un contatto al Curvone. Miracolosamente entrambi riprendono la marcia, con Auricchio che per qualche curva riesce a precedere lo scatenato pilota della RO Racing. Alla festa provano a unirsi anche Pietro Casillo, autore del giro più veloce in gara, e Riccardo Mandolese.
Gli ultimi tre giri, tuttavia, vedono le posizioni rimanere invariate, nonostante la grande bagarre tra Gulizia, Montalbano e un ottimo Auricchio.
Moriconi va a completare una fantastica doppietta e trionfa in campionato, precedendo Gulizia, Montalbano, Auricchio, Pietro Casillo, Mandolese, Carlo Casillo, Di Francia, Tartabini e Mastrolonardo.
Il Campionato
Classifica-Finale-Challenge-Ford-MPM-2020Con ben 5 vittorie su 10 gare disputate, Simone Moriconi si aggiudica con pieno merito la seconda edizione del Challenge Ford MPM. Alle sue spalle chiude il sempre incisivo Giuseppe Gulizia, che precede di pochissimo Riccardo Mandolese, autore di una prima stagione completa in auto davvero positiva, e condita da tre vittorie. Antonio Auricchio e Vanni Tagliente chiudono la top 5.
L’appuntamento è al 2021, con tante novità e nuovi protagonisti che si affacceranno al monomarca ideato e gestito dalla Four Project.