Incredibile finale a Magione: Giuseppe Gulizia trionfa in pista ma incappa nell’ira dei commissari, che lo estromettono dalla classifica. Moro eredita vittoria e titolo, precedendo Auricchio e Mandolese.
Una gara finale davvero intensa ha tenuto con il fiato sospeso tutti gli spettatori, sia in pista che in diretta streaming.
Al via è subito caos: il poleman Farnocchia accusa l’emozione e sbaglia un decisivo cambio marcia, rallentando vistosamente. Auricchio non può fare altro che tamponarlo, e la reazione a catena che ne scaturisce penalizza tutti quelli che partivano sul lato interno. Ad approfittarne è l’espertissimo Giuseppe Gulizia, che si invola al comando dalla quarta posizione dopo essersi sbarazzato subito di Ponsiglione, mentre Moro resta attardato in quinta piazza e Di Leo risale addirittura sei posizioni, installandosi terzo davanti a Mandolese.
All’inizio del secondo giro nuovo capovolgimento di fronte, con Di Leo che si ingolosisce ed entra troppo alla garibaldina su Ponsiglione. Tra i due c’è un leggero contatto che favorisce Moro, che guadagna tre posizioni in un colpo solo, e Mandolese che si ritrova terzo. Poche curve dopo, nuovo contatto tra Di Leo e Ponsiglione, con quest’ultimo che va in testacoda e perde definitivamente il contatto dalle posizioni di vertice.
Gulizia chiude il secondo giro con 2.5 secondi su Moro, ma il giovane veneto non perde tempo e in un paio di tornate si riporta nei tubi di scarico del leader, per quella che è la battaglia sia per la vittoria che per il campionato, seguito come un’ombra da Mandolese. Auricchio intanto risale in quarta posizione e riduce progressivamente il distacco dal terzetto di testa.
La bagarre tra i primi tre diventa subito molto accesa. Moro sembra avere più passo, ma Gulizia riesce inizialmente a chiudere tutti i varchi. Tutto cambia a cinque giri dalla fine. Moro costruisce il sorpasso con una perfetta uscita dalla Curva dei Vecchi Box e infila Gulizia al Tornantino. Ma il siciliano non molla nulla e, approfittando di una difesa troppo morbida del rivale, si riporta in testa con un sorpasso al Curvone.
Moro sembra accusare il colpo, ma a tre giri dalla fine riprova la stessa manovra di prima. Qui succede il primo episodio incriminato: Gulizia si difende spostandosi energicamente sul lato sinistro della pista, e i due vengono a contatto, con Mandolese che riesce anche ad infilarsi in seconda posizione, prima di essere nuovamente scavalcato da Moro.
Al penultimo giro il copione si ripete. Di nuovo Gulizia e Moro vengono a contatto nel rettilineo tra la seconda e la terza curva, e poi nuovamente al Curvone, mentre la direzione gara espone la bandiera bianconera a Gulizia.
Moro sembra non averne più e commette un piccolo errore che coglie di sorpresa Mandolese. Ne approfitta Auricchio che in maniera magistrale arpiona il podio e contiene i robusti contrattacchi del rivale.
Gulizia va a vincere dopo una gara davvero incandescente e sembra essersi aggiudicato il secondo campionato consecutivo. Moro è secondo, davanti ad Auricchio, Mandolese, Di Leo, Farnocchia, Storai, Rivellini e alla coppia Mastrolonardo-Ponsiglione, che organizza un arrivo in parata per celebrare una stagione all’insegna dell’amicizia.
Però, mentre i piloti parcheggiano ai piedi del podio, la Direzione Gara convoca sia Gulizia che Moro, imputando al catanese una serie di comportamenti scorretti nella difesa della prima posizione. Dopo oltre un’ora, il verdetto finale. Con una decisione davvero severa, i Commissari escludono addirittura Giuseppe Gulizia dalla classifica della gara, consegnando la vittoria di gara e campionato a Max Moro che, sorpreso, si adopera persino per favorire un ripensamento dei giudici di gara.
Il podio definitivo vede quindi il successo di Massimiliano Moro, davanti ad Antonio Auricchio, al suo secondo vice campionato di fila, e a Riccardo Mandolese, quarto in campionato dietro a Giuseppe Gulizia.
Qui i risultati completi!
Con questa finale cala il sipario sul Challenge Ford MPM 2022. Una quarta stagione segnata da un successo di piloti e di pubblico senza precedenti. Tutto è pronto per la quinta edizione del campionato gestito da Four Project, che prenderà il via nella primavera 2023 con 6 tappe e un calendario che incontrerà sicuramente l’entusiasmo dei piloti.
La stagione prosegue però con la prima edizione della 2 Ore di Magione dedicata al monomarca Ford Ka+. Per scoprire di più non esitate a contattarci!