In una splendida giornata di sport che ha visto protagoniste le Ford Ka+ di Four Project Italia, è stato il 21enne originario di Nicolosi a guadagnarsi l’invito a partecipare gratuitamente alla gara inaugurale del Challenge Ford MPM all’autodromo di Pergusa. Grande la soddisfazione per tutti i partecipanti, che non hanno lesinato i complimenti all’organizzazione.
I primi tre
Giorgio Mangano era alla prima esperienza della sua vita al volante di un’auto da corsa. Ciò nonostante, ha stupito tutti i presenti con la sua determinazione e il suo stile di guida precisissimo ed efficace. Davvero un talento cristallino quello del giovane siciliano, affinato dalle tante sedute al simulatore di guida di cui è grande appassionato.
Sono state decisive per la sua affermazione le grandi prestazioni nella simulazione di qualifiche e nella seconda simulazione di gara, in cui ha impresso un ritmo inarrivabile per i suoi rivali al volante della vettura sponsorizzata dalla CNC Tessuti.
Mangano risiede a solo un’ora e mezza da Pergusa e non vede l’ora di misurarsi sul tracciato di casa.
Particolarmente degna di nota è stata anche la giornata del pugliese Alessandro Arvizzigno. Il 30enne di Fasano ha fatto segnare ottimi rilievi nelle prove libere ed è riuscito a battere Mangano nella prima simulazione di gara, ma ha dovuto alla fine capitolare. Le sue prestazioni gli sono comunque valse tanti complimenti, e lo rivedremo presto all’opera, soprattutto nelle salite.
Il terzo miglior pilota della selezione è risultato Domenico Bergantino. Il pilota nato a Foggia e residente a Modena ha concluso una giornata in crescendo con un ottimo secondo posto nella seconda simulazione di gara. Domenico aveva già testato la Ford Ka+ a Binetto e Adria, e i suoi miglioramenti sono davvero incoraggianti. Per questo, è alacremente alla ricerca di sponsor per scendere in pista nei trofei in pista, sia sprint che endurance.
Sia Arvizzigno che Bergantino hanno provato la vettura griffata Gretha Milano.
Ai piedi del podio
Al quarto posto della selezione, due campani: Riccardo Mandolese e Ciro Campitiello. Il primo, attualmente impegnato nel karting, aveva iniziato con un grande secondo posto nella simulazione di qualifiche ma non è riuscito a replicare sul passo gara. Il secondo, residente da anni in Gran Bretagna, era alla prima esperienza “racing”, e ha davvero stupito con il suo rapido adattamento, chiudendo ogni sessione tra i primi cinque.
Enrico Pison ha chiuso sesto, con uno squillo nella seconda simulazione di gara chiusa al quarto posto. Il pilota di Bassano del Grappa sta valutando l’impegno nella serie endurance. Alle sue spalle Ciro Grandioso, che ha tratto grande giovamento dall’uso della telemetria e vuole coronare il sogno di scendere in pista a Vallelunga nel corso di questa stagione. Gli altri tre piloti sono stati David Di Marzo Capozzi, il più giovane del lotto, Luca Lentini e Simone Maione.
Particolarmente soddisfacente la progressione che tutti hanno effettuato nel corso della giornata, arrivando anche a migliorare di 4/5 secondi le proprie prestazioni grazie ai consigli dello staff.
In seguito a questo primo grande successo dell’organizzazione Four Project Italia, a breve sarà ufficializzata la prossima tappa degli eventi Akademy.