Doppietta di Kevin Liguori, ma il campione è Giuseppe Gulizia
Il catanese vince il titolo 2021 grazie a un terzo ed un quarto posto a Cervesina, davanti a un ottimo Antonio Auricchio. Grande exploit per il giovane sanremese, che al debutto con una vettura turismo vince entrambe le gare.
La tappa finale del Challenge Ford MPM si è svolta tutta nell’arco della giornata di venerdì 12 novembre all’autodromo di Cervesina. Quasi tutti i piloti giravano per la prima volta sull’interessante tracciato sulle rive del Po, e ben tre esordienti figuravano al via. Il più atteso era Kevin Liguori, pilota 25enne ma dal già ricchissimo palmares, culminato con la vittoria del campionato mondiale Legend Cars nel 2019 sul circuito di Atlanta. Si schieravano per la prima volta anche Jochen Moriconi, cugino di Simone, campione 2020, e il veneto Luca De Stefani.
Il già compresso programma della giornata ha subito un’ulteriore stravolgimento a causa della fitta nebbia che ha avvolto Cervesina fino alle 11 circa, quando la direzione gara ha dato il via alle ostilità con un inedito format, riprogrammando la sessione di libere seguita subito da quella di qualifiche.
Qualifiche
Dopo che nelle libere il più veloce era stato Antonello Casillo, la sessione di qualifiche è stata davvero combattutissima, con lo stesso Casillo in lotta fin dalle prime battute con Kevin Liguori e Antonio Auricchio.
Alla fine a spuntarla è proprio il pilota di Scafati, deciso a giocarsi fino in fondo le proprie carte per sopravanzare in classifica generale Giuseppe Gulizia. A seguirlo a 194 millesimi è Kevin Liguori, con Antonello Casillo staccato di 267 millesimi. Quarto si qualifica Gulizia, mentre la terza fila è occupata da Moriconi e Pietro Casillo. Luca De Stefani chiude il gruppo.
Gara 1
Allo spegnimento del rosso Antonio Auricchio si avvia ottimamente, mentre esita Liguori, al primo start da fermo con un’auto turismo. Ne approfitta Antonello Casillo che guadagna la seconda posizione, mentre le posizioni restano invariate dietro ai primi tre.
Auricchio tenta la fuga ma non riesce a staccare i suoi avversari, che lo seguono da vicino. Al quinto passaggio Liguori, molto efficace nelle prime due curve, riesce a trovare il varco su Casillo, e si mette a pressare il leader della corsa. Al settimo giro il sanremese sferra l’attacco decisivo alla prima curva, superando Auricchio e guadagnando la testa, che non mollerà fino alla fine nonostante la grande pressione dei suoi due rivali. I primi tre chiudono in quest’ordine dopo una gara tiratissima, ma la direzione gara penalizza di 5 secondi Auricchio per ripetute violazioni dei limiti della pista. Antonello Casillo conquista quindi la seconda posizione ai suoi danni. Quarto è Gulizia, davanti a Moriconi, Pietro Casillo e De Stefani.
Gara 2
Con la griglia invertita è De Stefani a partire in pole, ma ad avviarsi velocissimi sono Gulizia, Auricchio e Antonello Casillo che si presentano in quest’ordine alla prima curva. Auricchio azzarda il sorpasso, ma tocca Gulizia ed è a sua volta tamponato da Antonello Casillo che si trova la strada ostruita. Gulizia passa quindi in testa seguito da Auricchio, Antonello Casillo e Liguori, ma alla terza curva Casillo finisce in testacoda per le prime avvisaglie di un problema tecnico, ripartendo ultimo.
Mentre Auricchio e Gulizia non si risparmiano nel duello che vale il titolo 2021, Liguori riesce con saggezza a sorprendere entrambi e portarsi al comando che non mollerà più fino alla fine. nel frattempo Antonello Casillo rimonta a suon di giri veloci e si porta alle spalle dei due duellanti, superandoli entrambi nel corso del settimo passaggio. In questo frangente Gulizia esce sulla ghiaia ed è superato da Auricchio.
Tuttavia, mentre tenta di raggiungere Liguori, Casillo finisce nuovamente in testacoda nel corso dell’ottavo giro e deve ricominciare dalla quarta posizione, penalizzato anche da un ulteriore uscita di pista nel giro seguente.
Kevin Liguori domina agevolmente il resto della gara e coglie una meritatissima doppietta, mentre Auricchio bissa il secondo posto di Binetto e si toglie la soddisfazione di precedere il nuovo campione, Giuseppe Gulizia. Per il siciliano arriva finalmente il trionfo dopo due secondi posti nel 2019 e nel 2020. Quarto è Antonello Casillo, che chiude in scia a Gulizia precedendo Moriconi e De Stefani, mentre Pietro Casillo è costretto al ritiro.
