Buona la prima per Casillo e Mandolese

Il dt della Four Project e il driver napoletano si dividono le vittorie sul tracciato umbro di Magione, ma brillano anche Gulizia e Moriconi, che si aggiudicano un ricco bottino di punti. Inizio complicato per il campione in carica Carmelo Spampinato.

Quello di Magione è stato un weekend all’insegna dell’equilibrio e dei colpi di scena. Le nove Ford Ka+ al via del primo appuntamento stagionale si sono trovate racchiuse in distacchi ridottissimi, e a vincere è stato soprattutto lo spettacolo.

Qualifiche

Nel turno di prove di qualificazione di 20 minuti svoltosi nella giornata di sabato, è stato Pietro Casillo a svettare. Un risultato un po’ a sorpresa, visti i notevoli distacchi accumulati dal fondatore della Four Project nell’ultimo appuntamento di novembre, che sta a testimoniare una ritrovata condizione fisica e mentale. Il tempo da battere è stato 1’36.529.

Alle sue spalle Giuseppe Gulizia, che pure era stato il più rapido nelle prove libere, staccato di tre decimi. Completa la top 3 Antonio Auricchio, a 6 decimi dalla pole. A seguire troviamo i debuttanti Gianluca Di Francia (davvero degna di nota la sua prestazione al debutto in auto da corsa), Simone Moriconi e Giovanni Tagliente. In settima posizione il campione 2019 Carmelo Spampinato, seguito da Riccardo Mandolese e dalla new entry Fabio Tartabini, che chiude la classifica.

Il video di Gara 1 del Challenge Ford MPM a Magione

Gara 1

Alle 9.05 scatta gara 1 ed è il polesitter, Pietro Casillo, a mantenere la testa alla prima staccata. Gulizia si difende con una certa difficoltà da Auricchio, ma poi inizia a pressare subito il leader.

Moriconi si libera di Di Francia, il quale è attaccato con decisione dal numero 1, Carmelo Spampinato, che aveva già sopravanzato Tagliente nel corso del primo giro.

Al terzo giro, contatto tra Spampinato e Di Francia, che costa al puteolano tre posizioni e ingenti danni al paraurti posteriore. Intanto Gulizia pressa sempre più da vicino Casillo.

Il crash tra Spampinato e Di Francia al terzo passaggio

Al quinto giro, l’episodio decisivo della gara. Il siciliano Gulizia tenta un attacco un po’ troppo ottimista su Casillo alla curva dei Vecchi Box e colpisce il “panettone” posto all’interno, alzandosi su due ruote. La perdita di velocità favorisce il sorpasso su di lui da parte di Auricchio, e consente a Casillo di prendere un piccolo margine di sicurezza.

Al giro successivo, Tartabini scavalca Di Francia e si prende l’ottava posizione.

Al settimo passaggio è comminato un drive through a Carmelo Spampinato, ritenuto colpevole di una scorrettezza ai danni di Gianluca Di Francia. Il catanese rientra ai box per poi proseguire mestamente in nona e ultima posizione, dove concluderà la gara.

Alla fine dell’ottavo giro, Auricchio accusa un problema nell’inserimento della terza marcia ed è costretto a lasciare sfilare Gulizia e Moriconi che si porta quindi in zona podio.

All’undicesimo giro, l’ultimo sorpasso della gara è quello compiuto da Tartabini su Mandolese per conquistare la sesta posizione.

Va quindi a vincere Pietro Casillo, davanti a Giuseppe Gulizia e a Simone Moriconi, subito a podio nel Challenge Ford MPM. Seguono Auricchio, Tagliente, Tartabini, Mandolese e Di Francia, che conquista la pole position per Gara 2.

Il video completo di Gara 2 con il trionfo di Riccardo Mandolese

Gara 2

La griglia invertita mette in prima fila Di Francia e Mandolese, seguiti da Tartabini e Tagliente.

Allo start si invola subito in testa Mandolese, super reattivo allo spegnimento del semaforo rosso. Alle sue spalle si installa Di Francia, mentre Tartabini si avvia malissimo e scivola presto nelle retrovie. Auricchio e Gulizia partono bene dalla terza fila, e conquistano rispettivamente la terza e la quarta posizione. Dopo un avvio incerto, Pietro Casillo conquista la settima posizione davanti a Spampinato.

Al Curvone intitolato a Marco Papa, Auricchio infila Di Francia approfittando di un leggero errore di quest’ultimo.

Nel corso del secondo passaggio, anche Gulizia infila Di Francia, mentre Moriconi e Casillo superano Tagliente.

Al quarto giro, Auricchio pressa da vicino Mandolese ma accusa nuovamente problemi tecnici, cedendo il passo a Gulizia che insegue furiosamente il leader. Intanto Casillo scavalca Moriconi, prima che entrambi riescano ad avere la meglio su Di Francia. Il vincitore di gara 1 inizia quindi a intravedere la zona podio.

La situazione procede sostanzialmente inalterata fino al nono giro quando Gulizia, in un ennesimo attacco a Mandolese al Curvone, mette due ruote sullo sporco e parte in testacoda. Il pilota siciliano finisce nella sabbia, ma con una manovra quasi rallistica è lesto a rimettersi in pista e conservare quanto meno la quinta posizione. Proprio due curve dopo, Casillo supera Auricchio, presto imitato da Moriconi, e si mette alla caccia del leader.

Il conto alla rovescia però è inesorabile e Mandolese, autore di una gara impeccabile senza la minima sbavatura, riesce a mantenere un vantaggio piccolo ma incolmabile per Casillo. È quindi la Ford numero 26 a vedere per prima la bandiera a scacchi, davanti a Casillo e Moriconi, quest’ultimo di nuovo autore di una prestazione maiuscola che lo riporta sul terzo gradino del podio come nella gara della mattina.

Completano l’ordine d’arrivo Auricchio, Gulizia, il debuttante Di Francia, Spampinato, Tagliente e Tartabini

La classifica di campionato dopo il primo dei sei eventi

La situazione in campionato

Dopo il primo dei sei eventi, il leader in campionato è Pietro Casillo con 49 punti. Tuttavia, viste le sue prestazioni al di sopra delle aspettative nel weekend umbro, l’organizzazione ha deciso che, qualora dovesse di nuovo scendere in pista, Casillo sarà trattato come VIP, risultando quindi totalmente trasparente ai fini della classifica di campionato.

Per questo motivo, escludendolo dalla lotta, possiamo notare che i “veri” primi tre sono racchiusi nello spazio di 2 punti. Il vicecampione 2019, Gulizia, ha 33 punti al suo attivo, mentre Mandolese e Moriconi lo inseguono a quota 31. Ad appena 6 lunghezze dalla vetta si trova Antonio Auricchio, autore di due ottimi quarti posti. Il debuttante Di Francia ha accumulato 14 punti nel suo primo weekend di gara, così come Vanni Tagliente. Chiudono la classifica Tartabini e Spampinato, con 10 e 8 punti rispettivamente.

Appuntamento dunque a Vallelunga il 12-13 settembre per la seconda tappa del Challenge Ford MPM 2020.