Straordinario debutto nella categoria per il ragusano, che vince entrambe le gare dopo aver siglato la pole. A podio anche Pietro Casillo, Antonio Auricchio e Carmelo Spampinato. Moriconi, assente, resta leader della classifica.
Il 34enne pilota siciliano, già protagonista anni fa nella Clio Cup e nella Superstars Series, ha scelto il tracciato di casa di Pergusa per rientrare nelle competizioni e fare il suo debutto nella serie dedicata alle Ford Ka+. Il risultato è stato davvero al di là delle più rosee aspettative. L’assenza del capoclassifica Simone Moriconi dava una chance importante ai suoi avversari per superarlo, ma l’attacco alla leadership del toscano è per ora fallito. La classifica si è però decisamente accorciata in vista delle decisive tappe finali a Varano e Magione.
Qualifiche
La sessione di 20 minuti vede Ezio Muccio assumere subito il comando delle operazioni. ll pilota di Ragusa stampa un 2.16.244 che gli consente di ottenere la pole position con un ampio vantaggio sugli inseguitori. Per la piazza d’onore, battaglia tutta in famiglia tra i VIP Pietro e Carlo Casillo, che si conclude a favore del primo, che stacca il padre di appena un decimo. Finale amaro comunque per il veterano campano, che è protagonista di un ribaltamento nell’ultimo giro della sessione. Il pilota non ha conseguenze, ma l’auto è irreparabilmente danneggiata. A causa dell’uso di una vettura di riserva, Carlo è dunque retrocesso all’ultimo posto in griglia.
Al terzo posto dunque si qualifica Antonio Auricchio, a suo agio sulle veloci chicane di Pergusa, precedendo Giuseppe Gulizia, che non aveva partecipato alla tappa di Binetto. In terza fila, il campione 2019 Carmelo Spampinato, ha la meglio sul napoletano Riccardo Mandolese, il più diretto inseguitore del leader di campionato Simone Moriconi. In quarta fila l’altro debuttante, il catanese Marco Belfiore, precede Vanni Tagliente.
Gara 1
Ezio Muccio si avvia bene dalla pole position e inizia un assolo che lo porterà a vincere comodamente al suo debutto nella categoria, ottenendo anche il giro più veloce in gara.
La lotta, davvero molto vivace, si svolge tutta alle sue spalle. Dalla quarta casella parte come una fionda Gulizia, che si installa in seconda posizione, prima di cedere agli attacchi dei rientranti Pietro Casillo e Antonio Auricchio, di nuovo terzo proprio sul circuito teatro, l’anno scorso, del suo primo podio in carriera. I due campani precedono proprio Gulizia, che regola per pochi decimi Spampinato, apparso sempre più competitivo in ogni sessione al suo rientro dopo due gare di assenza. Al sesto posto si piazza Carlo Casillo, un po’ guardingo dopo l’incidente di venerdì. In settima posizione Belfiore riesce ad avere la meglio su Mandolese dopo una battaglia andata avanti per tutta la gara. Tagliente non riesce invece a fare meglio della nona piazza.
Gara 2
Come di consueto, i piloti si schierano con l’inversione in griglia dei primi 8 di Gara 1. È dunque Riccardo Mandolese a prendere il comando allo start, seguito da vicino da Carlo Casillo, che supera Belfiore. Nel corso del primo giro il pilota di San Giuseppe Vesuviano passa al comando ma nella seconda tornata, attaccato da Belfiore, è costretto fuori pista danneggiando l’auto e rientrando ai box per ritirarsi.
Nel frattempo, dall’ottava posizione risale come una furia Ezio Muccio, cui bastano solo due giri e mezzo per conquistare nuovamente la prima posizione e non mollarla più fino al traguardo. Come in gara 1, invece, tutti gli altri si danno battaglia, con Gulizia, Spampinato e Pietro Casillo tra i più attivi. Antonio Auricchio perde un po’ il contatto con i primi, per poi ritirarsi a soli due giri dal termine per avere colpito le gomme alla variante Pineta.
Sotto la bandiera a scacchi è dunque Muccio a completare una splendida doppietta, precedendo Spampinato, autore del giro veloce in gara. Completa il podio Pietro Casillo. Al quarto posto si classifica, come in gara 1, Giuseppe Gulizia, che chiude il weekend di casa con un ottimo bottino di punti che lo riporta in lotta per il campionato. Quinto è Belfiore, molto competitivo in Gara 2, davanti agli habitué del campionato, Mandolese e Tagliente.
La situazione in Campionato
Dopo il quarto dei sei eventi in programma, il leader continua ad essere Simone Moriconi, nonostante la sua assenza in Sicilia dovuta a improrogabili impegni di lavoro. Il 32enne conta comunque di fare il suo rientro nella tappa “di casa”, a Varano tra tre settimane, per difendersi dagli attacchi dei numerosi inseguitori. Moriconi può contare su 111 punti.
La truppa degli sfidanti è numerosa, capitanata da Riccardo Mandolese, che si è portato ormai a soli 9 punti dalla vetta. Terzo a -17 è Antonio Auricchio, per cui il ritiro in gara 2 ha rappresentato un grave passo falso in ottica campionato. Gulizia, con un solido weekend, si riporta in piena lotta per il titolo, a -20 da Moriconi. Tagliente, che pure non ha brillato in Sicilia, accorcia a sua volta le distanze e chiude il gruppetto dei pretendenti al campionato 2020 con un distacco di 23 punti.
Il sesto è infatti Ezio Muccio, che chiude un weekend da record con ben 56 punti. Seguono Tartabini, Di Francia, Spampinato e Max Pezzuto a completare la top 10.
Classifica-Challenge-Ford-MPM-2020-2020