Il campione della scorsa stagione si impone in Gara 1, mentre a prevalere in una rocambolesca Gara 2 è il debuttante napoletano
La quarta edizione del Challenge Ford MPM inizia con l’appuntamento sul circuito di Varano de’ Melegari, che ospita per la terza volta il monomarca organizzato da Four Project Italia. Da quest’anno le Ford Ka+ rappresentano la classe regina dell’ATCC Sprint Series, categoria che ospita anche le Renault Twingo.
La griglia è quindi particolarmente nutrita, e comprende un totale di 26 vetture tra cui 7 Ford. Al via si presentano i veterani Giuseppe Gulizia (campione in carica), Antonio Auricchio e Filippo Mastrolonardo. Quattro invece i debuttanti nel Challenge: il giovanissimo Pietro Alessi, il campano Renato Ponsiglione, l’umbro Riccardo Rogari e il toscano Mauro Moriconi, padre del campione 2020 Simone.
Qualifiche
Poco prima dell’inizio delle prove ufficiali la pioggia inizia a cadere fitta sul tracciato parmigiano, rendendolo particolarmente insidioso a causa anche delle temperature molto fredde.
Dopo un’iniziale predominio di Giuseppe Gulizia, a stupire tutti è Pietro Alessi che, con il tempo di 1.42.499 ottenuto nel finale della sessione stacca di oltre mezzo secondo il pilota catanese. Terzo a quasi un secondo è Riccardo Rogari, con Ponsiglione che segue a 3 secondi dalla vetta. Dopo una fila occupata dalla prime due Twingo, si schierano in quarta fila Filippo Mastrolonardo e Antonio Auricchio. Moriconi è in settima posizione di classe e 17º assoluto.
Gara 1
Con il nuovo format la partenza delle gare è lanciata, per la prima volta nella storia del Challenge Ford MPM.
Allo spegnimento del rosso il più reattivo è Gulizia, che riesce ad attaccare con successo all’esterno il poleman Alessi. Terzo si inserisce Riccardo Rogari, subito arrembante su due ruote alla prima chicane. Auricchio si sbarazza presto delle Twingo e di Mastrolonardo e inizia a pressare la zona podio.
Mentre Gulizia allunga, i tre inseguitori si sfidano con vigore per la seconda posizione e a prevalere inizialmente è Antonio Auricchio, che infila opportunisticamente Rogari e Alessi. Qualche giro dopo, anche Ponsiglione ha la meglio sull’autore della pole position, mentre Moriconi, che stava rimontando molto bene, è attardato da un testacoda.
Mastrolonardo appare in difficoltà e viene passato dalla due Twingo di testa. Nel tentativo di recuperare, ha un contatto con una di queste, ed è costretto ad abbandonare la gara pur essendo classificato in settima posizione.
Le posizioni restano invariate fino agli ultimi giri, quando grazie ai doppiaggi Rogari riesce a sopravanzare Auricchio.
È quindi Gulizia a cogliere meritatamente il suo primo successo assoluto nel Challenge Ford MPM, davanti a Rogari, Auricchio, Ponsiglione, Alessi, Moriconi e Mastrolonardo.
Il giro più veloce in gara, che assegna un punto, è per Riccardo Rogari.
Foto: RP Photo
Gara 2
Le nuove regole prevedono l’inversione dei primi 6 della classifica assoluta di Gara 1: dopo la Twingo di Fersini, partono quindi i primi 5 delle Ford Ka+ in questo ordine: Alessi, Ponsiglione, Auricchio, Rogari, Gulizia. Moriconi parte 18º e Mastrolonardo addirittura 24º.
Dopo pochi metri il primo grande colpo di scena: a causa della confusione generata dalla presenza della più lenta Twingo, Auricchio scarta verso sinistra toccando Gulizia, che a sua volta carambola su Rogari. I due riescono miracolosamente a evitare il contatto con le barriere, ma le vetture sono irrimediabilmente danneggiate, costringendoli al ritiro.
Ponsiglione svolta quindi al comando, seguito da Auricchio e da Alessi. Dopo poche curve però, Auricchio perde il controllo alla Ickx mentre attacca il leader, ed esce nella via di fuga appoggiandosi alle barriere. Il pilota di Scafati resta bloccato nella ghiaia e provoca l’ingresso della Safety Car.
La situazione vede quindi Ponsiglione al comando seguito dalla Twingo di Fersini e da Alessi. Moriconi è già 10º, mentre Mastrolonardo è 16º. Dopo un giro, Auricchio è “liberato” dai commissari e riparte in fondo al gruppo, dove inizierà una furiosa, quanto purtroppo inutile, rimonta.
Alla ripartenza Alessi passa subito la Twingo e si mette a braccare Ponsiglione, dando impressione di essere più veloce. Cerca quindi l’attacco decisivo alla prima chicane al sesto giro di gara. Tra lui e Ponsiglione c’è tuttavia un’incomprensione da cui scaturisce un ulteriore contatto. Ponsiglione riparte subito, mentre Alessi fa spegnere il motore e perde molto tempo. Quindi, pur attardato, Ponsiglione rimane incredibilmente in testa, seguito a questo punto – da lontano – da Mauro Moriconi.
La gara in testa procede solitaria per il napoletano, mentre Alessi fa fatica a causa dei danni subiti nell’incidente. Mastrolonardo recupera e riesce a superare Moriconi, ma nella confusione i due non si rendono conto di stare lottando addirittura per la seconda piazza.
La gara finisce quindi con il primo successo di Renato Ponsiglione, che è leader della classifica dopo questa prima tappa. Mastrolonardo e Moriconi, sesto e settimo assoluto dopo due grandi rimonte, completano il podio di categoria. Quarto e più staccato è Pietro Alessi, mentre Auricchio, nettamente il più veloce in pista, si consola con i punti del quinto posto e del giro più veloce in gara. Zero punti invece per Gulizia e Rogari.
Foto: RP Photo
La classifica di campionato
Il nuovo sistema di punteggio premia i primi 8 di classe con la seguente formula: 10-8-6-5-4-3-2-1. Ricevono un punto anche l’autore della pole position e del giro più veloce in ciascuna delle due gare. Questa la situazione dopo il primo round, caratterizzata da un incredibile equilibrio in vista del prossimo appuntamento, il 28 e 29 maggio all’Autodromo dell’Umbria di Magione.
Classifica-Challenge-Ford-MPM-2022-2022